Non scadiamo nel solito errore: la Romagna è nota perlopiù per la movida, il divertimento, i party sulla spiaggia, la possibilità di ballare fino a notte fonda, di prendere il sole negli stabilimenti balneari. Ma c’è molto di più, soprattutto nei dintorni delle principali località balneari, come Cattolica. Una guida ai borghi vicino Cattolica ci porta così alla scoperta del passato della Romagna, di cartoline ferme nel tempo, di luoghi pieni di magia, di storia e d’arte. Così come di felicità e tante cose buone da mangiare assolutamente.
San Leo
C’è un luogo in Romagna che merita più di una visita: una gita a San Leo dà l’opportunità di scoprire la Capitale del Montefeltro nella Valmarecchia. L’itinerario di viaggio non può che iniziare da Porta di Sopra, per poi giungere a Piazza Dante e al Palazzo Mediceo.
Il Belvedere di San Leo è mozzafiato: nelle vicinanze oltretutto si trovano parecchi locali e trattorie dove mangiare nelle panchine di legno. Un tour “come una volta”, per assaporare i prodotti del territorio e – ovviamente – per visitare la sua Fortezza, vero e proprio simbolo del borgo. Lo domina, del resto, ed è impossibile non vederla, ma non solo. Possiamo raggiungerla a piedi o con la navetta, e ci sono molte sale da scoprire al suo interno, tra cui la cella di Cagliostro, ovvero Giuseppe Balsamo.
Montefiore Conca
Questo antico borgo si trova proprio nella provincia di Rimini ed è situato a circa 385 metri di altitudine. Nel cuore della Valle del Conca, Montefiore è uno dei borghi da visitare assolutamente quando si prenota una vacanza a Cattolica. Tra l’altro, la distanza non è molta, e pertanto è possibile arrivare in poco tempo dalle principali strutture ricettive, come l’hotel Trevi a Cattolica, che si trova in una posizione privilegiata.
Cosa fare e cosa vedere a Montefiore Conca? Molto, in realtà, soprattutto perché il suo ingresso è Porta Curina, che è anche l’antica porta del Paese, oggi vera e propria “attrazione” del borgo. A pochi passi, si trova oltretutto la Chiesa di San Paolo, che suggeriamo di visitare. In molti, però, vengono qui proprio per il Belvedere, in quanto il panorama del borgo è mozzafiato, proprio sul Mar Adriatico, così come sul Monte Titano. Se saliamo sul castello, possiamo persino vedere il Parco Naturale del Monte San Bartolo, che si trova nelle Marche.
Santarcangelo di Romagna
Spesso definito come il Borgo più bello di Rimini, Santarcangelo di Romagna offre la possibilità di ammirare la bellezza della Val Marecchia: lussureggiante e piena di profumi e odori di cui non possiamo non innamorarci. Ovviamente, siamo in un posto speciale, un vero e proprio dedalo di viuzze e strade super colorate da visitare assolutamente.
Oltre alle stradine pittoresche, però, vogliamo arricchire la to do list di Santarcangelo con attrazioni imperdibili: per esempio la Grotta dei Piaceri, o ancora il Museo del Bottone, estremamente particolare, o fare un giro nella Piazzetta delle Monache. Lo scorcio che porta al Campanone, così come all’Antico Acquedotto non va assolutamente perso. Ma è lei che vince – forse – su tutti: la Via dell’Amore, dove poter ammirare la parte più bella di Santarcangelo. Rigorosamente con la propria dolce metà.
Saludecio
La maggior parte delle persone lo conosce con il nome di “Borgo dei Murales”, e si trova esattamente nella Valconca, nell’entroterra di Rimini. Possiamo di certo trovare tantissimi borghi, estremamente caratteristici, che ci parlano di storia e arte, ma Saludecio ha qualcosa di speciale. Probabilmente proprio per i murales presenti nel centro storico, che in parte ricordano Dozza, il borgo che si trova nella provincia di Bologna.
Saludecio è di fatto il borgo romagnolo per eccellenza. Non solo ci sono diverse cose da fare, ma è un luogo raccolto, intimo, dove poter davvero godere delle cose belle, di una passeggiata nel suo centro, della calorosità della sua gente. Chiaramente anche qui non può mancare la nostra to do list: cosa fare e cosa vedere a Saludecio? Dalla Chiesa di San Biagio fino al Museo di Saludecio e del Santo Amato, uno dei punti più belli è via Roma, con i suoi palazzi nobiliari. Dopo i borghi vicino Riccione, che dista pochissimo da Cattolica, è dunque il momento di scoprire la parte più culturale della Romagna. Ed è un vera occasione da non perdere